Articoli e pagine su Bijar Tappeti
Bijar Tappeti
Bijar è da decenni che si interessa di Iran.
I nostri negozi a Rimini propongono tappeti orientali, in particolare persiani e caucasici, ritenendo queste le migliori zone di produzione, contemporanei e di antiquariato, delle migliori qualità e io, in qualità di titolare, sono sempre andato di persona a cercare i manufatti più interessanti, autentici, e rari.
Scegliendo personalmente ed accuratamente nei luoghi d’origine, la mia ricerca non è commerciale, ossia quello che si vende meglio e prima, ma da amatore e quindi, la ricerca è rivolta a tappeti insoliti e rari, sia per il loro effetto visivo, sia per il loro pregio. Il tappeto per me è il riassunto di un compromesso tra creatività ed armonia, invenzione e rispetto delle tradizioni e della sensibilità cromatica.
Essendo amante dell’arte e delle cose belle - non è un caso che i miei negozi sono gallerie d’arte dove chiamo continuativamente nel corso dell’anno artisti di discipline diverse a esporre le loro opere - inevitabilmente mi sono appassionato a quest’importante manifattura.
Perché il tappeto è prima di tutto un’arte, dalle antiche origini, l’espressione di un popolo che, se in principio lo aveva individuato come strumento per riscaldare l’ambiente, in seguito l’ha considerato sempre più una forma d’arte. Senza dimenticare che ogni tappeto presenta le caratteristiche proprie della zona di origine. L’artista, perché di veri artisti si tratta,usa il suo estro per miscelare disegni e tecniche di annodatura, trasformando così un’arte antica in qualcosa di sempre nuovo ed attuale.
Dopo anni di esperienza non posso nascondere che il mondo-tappeto, con la sua capacità di rinnovarsi, continua a stupirmi e affascinarmi.
Amo sempre ricordare un aforisma dell’ archeologo ucraino Roman Ghrishman che recita:
“Più un’arte è valida, più lontano porta i suoi frutti e più le è garantita la posteriorità, anche in terre lontane. Tale è la sorte del tappeto.”
Queste mie continue relazioni con l’Iran, dapprincipio di carattere commerciale, hanno favorito contatti, incontri, conoscenze.
E’ così che sono nati i miei viaggi per conoscere ancor meglio il paese e in seguito le proposte che mi sono sentito di avanzare agli amici perché sono convinto che l’Iran è un paese meraviglioso purtroppo ancora troppo poco conosciuto.
E’ nato da queste premesse il mio desiderio di estendere ai più la conoscenza diretta. Da diverso tempo pertanto organizzo da Rimini partenze per l’Iran anche due volte l’anno, come accaduto nel 2014. E io mi offro come accompagnatore.
Sono felice di farlo perché tutti i miei compagni di viaggio tornano a casa felici confermando ciò che avevo promesso loro: - non rimarrete delusi, anzi vi innamorerete di questo paese. E puntualmente accade.
Graziano Lunghi